RADIOFREQUENZA

 

La radiofrequenza per estetica sfrutta il principio della cessione di calore, per il trattamento del rilassamento cutaneo (lassità della pelle), delle rughe e degli inestetismi dovuti a ipotonificazione cutanea.

Il trattamento della radiofrequenza, mediante il contatto sulla pelle di elettrodi capacitivi mossi dall’operatore, sviluppa calore ipodermico che viene trasferito da alcuni millimetri sotto la pelle fino a qualche centimetro.
Il calore prodotto dalla radiofrequenza, provoca la denaturazione e la contrazione delle fibre di collagene (e questo produce una effetto lifting di stiramento e ricompattamento della pelle), e stimola la produzione di nuovo collagene, oltre che ridurre il volume delle ghiandole sebacee; contrastando efficacemente il rilassamento dato dal tempo, il trattamento provoca la contrazione della pelle del viso e del corpo, con un effetto liftante (ringiovanimento del viso ed ipertonificazione cutanea nel corpo) visibile con un aumento dell’effetto stesso anche nei successivi mesi.

Gli effetti della radiofrequenza non sono quindi totalmente immediati, bensì sono graduali e si evidenziano con il passare dei giorni, delle settimane e dei mesi a venire. La naturalezza è quindi totale.

Differenze tra radiofrequenze

Monopolare A 6MZ

Bipolare + Vacum

Bipolare + Vacum + Infrarossi

 

 

Studi istologici e sperimentali hanno dimostrato che la Radiofrequenza bipolare porta calore a temperatura utile per lo stimolo del fibroblasto fino a tralci connettivali che collegano il derma alla fascia muscolare (SOTTOCUTE) mentre per tutti gli altri tipi di Radiofrequenza là dove gli studi sono stati condotti portano calore negli strati più superficiali, difficilmente oltre il derma.

Il trattamento prevede un ciclo di più sedute, il miglioramento del tessuto avviene in modo graduale non solo durante il periodo di trattamento, ma anche nei mesi successivi alla fine del ciclo di trattamenti, i risultati sono straordinari e si manifestano nella riduzione di rughe e lassità, e nel miglioramento della texture della pelle. Il trattamento è rivolto a tutti coloro che vogliono attenuare sensibilmente i segni dell’invecchiamento e la lassità cutanea senza doversi sottoporre ad interventi molto invasivi e con forti disagi post operatori.

Le sedute durano pochi minuti, ed è possibile tornare immediatamente alla vita di tutti i giorni senza dover mostrare cicatrici o segni post-trattamento. Il manipolo dell’apparecchio scorre sulla pelle che viene leggermente “risucchiata” in modo da ottenere una plica di tessuto nel punto in cui i due strati di derma risultano paralleli. Attraverso questi si rilascia il flusso di radiofrequenza che riscalda la parte profonda senza che in superficie si avverta dolore, né ci siano danni per la pelle. Al termine della seduta, la parte trattata appare leggermente arrossata, ma solo temporaneamente. Il numero delle sedute utili a completare il ciclo di radiofrequenza bipolare è stabilito nel corso del primo incontro con l’operatore, in base a ciascun problema da affrontare.

La radiofrequenza viene somministrata nel corso di più sedute (un ciclo è suddiviso in 6 – 8 appuntamenti a cadenza mensile) che si possono svolgere in tutti i periodi dell’anno, indipendentemente dal fototipo di pelle, dall’abbronzatura e dal clima.

 

In particolare la Radiofrequenza bipolare è adatta a trattare i seguenti difetti:

  • Rughe del viso
  • Zampe di gallina
  • Guance rilassate
  • Collo rugoso
  • Pelle flaccida
  • Contorni del viso poco definiti
  • Pieghe nasolabiali evidenti
  • Collo rilassato (“collo di tacchino”)
  • Rilassamenti diffusi
  • Ptosi cutanea

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